La nostra Scuola, come stabilito dal Collegio dei docenti, sta mettendo in atto in questi giorni una serie di attività per il recupero e approfondimento che termineranno il 18 febbraio compreso. Si tratta di un progetto che, nella nostra Scuola, non ha precedenti e che richiede, per la sua applicazione, il concorso di tutti e la capacità di apportare in corso d’opera correzioni utili e razionali. Occorrono, soprattutto, delle linee d’azione comuni, che, di seguito, vengono formulate:

-        gli studenti segnalati al recupero devono dare assoluta priorità al recupero e se questo dovesse coincidere con un’attività di approfondimento particolarmente gradita, il recupero dovrà sempre avere la precedenza;

-        l’obiettivo è di far sì che ogni studente che deve seguire attività di recupero possa totalizzare un buon numero di ore di lezione (almeno 9-10);

-        le attività di recupero possono essere svolte anche da insegnanti di altre classi, purché tra gli insegnanti si sia trovato un accordo operativo (es.: un insegnante fa il recupero per gli studenti di due o più classi, e gli insegnanti di quelle classi s’impegnano contemporaneamente in attività di approfondimento);

-        occorre che gli studenti limitino le richieste di uscita o permessi vari quando partecipano ad attività di gruppo (es.: durante i cineforum, non può essere consentito a tanti studenti di andare in bagno tutti insieme e nemmeno si può interrompere una relazione o una proiezione per chiedere il permesso; pertanto, là dove non sarà possibile fare altrimenti, ci si dovrà autoregolare, e qui entra in gioco il senso di responsabilità di tutti);

-        tutte le mattine alle 8,20, si procede, come di norma, all’appello nell’aula di appartenenza; poi, ordinatamente, gli studenti impegnati nelle attività di approfondimento raggiungono il luogo in cui queste devono tenersi;

-        non ci si può iscrivere a più attività di approfondimento, se queste si svolgono contemporaneamente;

-        è bene scegliere le attività di approfondimento con attenzione,perché alcune sono espressamente dedicate a determinate fasce di studenti (biennio o triennio o classi terminali);

-        la partecipazione ai cineforum richiede che lo studente partecipante non si limiti solo ad assistere alla visione di un film: il cineforum non è un gradevole passatempo, ma significa visione di una pellicola, analisi e dibattito guidato;

-        per ogni cineforum ci saranno degli insegnanti che presenteranno il film e il tema e guideranno il dibattito finale;

-        lo studente maggiorenne che dovesse, per serie motivazioni, uscire prima della fine delle lezioni, dovrà richiedere l’autorizzazione all’ufficio di Direzione e non agli insegnanti impegnati nelle diverse attività; sarà sufficiente che si presenti con il registro di classe e con il libretto personale in regola;

-        periodicamente, a cura della professoressa Blanchietti, che ringrazio per l’ottimo lavoro organizzativo svolto, verrà reso noto e aggiornato il programma delle attività di approfondimento, per le quali verrà sempre stabilito un massimo di iscrizioni;

-        tutti i professori possono ancora proporre attività per l’approfondimento, ma sembra opportuno definirle e presentarle entro l’otto febbraio;

-        modalità organizzative (lezioni aperte, alternanza tra docenti etc.) richiedono il raccordo organizzativo dei Dipartimenti, i cui referenti avranno un compito di guida e sostegno del progetto. 

Grazie per l’impegno e la collaborazione.

Il Dirigente Scolastico

 Prof. Franco Marras